Cosa mettere in valigia per un viaggio in Islanda ad agosto

Se state considerando l’Islanda come meta per la prossima estate, vi potreste trovare di fronte al dramma esistenziale di ogni viaggiatore: 

cosa mettere in valigia?

Ma soprattutto, cosa mettere in valigia per un viaggio in Islanda ad agosto?!

Eh sì, perché l’Islanda non è la classica meta estiva, non troverete temperature tropicali e mare cristallino, dovete essere pronti al freddo, al vento pungente, alla pioggia improvvisa e anche a qualche occhiata di sole (se siete fortunati).

 

Perché visitare l’Islanda in estate?

Per vari motivi l’estate è il periodo migliore per visitare questo paese:

• Ore di luce: a giugno potrete ammirare il sole di mezzanotte e, più in generale, per tutto il periodo estivo potrete sfruttare una media di 15/18 ore di luce al giorno. Questo vi permetterà di visitare tantissimo ogni giorno e ad orari insoliti.

• Temperatura media: nonostante il clima islandese sia molto variabile, in estate le temperature si aggirano intorno ai 14/15°, con massime fino a 25° e minime sotto i 5°.

• Le strade: ad eccezione della ring road, percorribile tutto l’anno, in estate potrete raggiungere lo spettacolare entroterra islandese percorrendo le F-roads, strade dissestate, accessibili solo in 4×4 e durante il loro periodo di apertura (verificate sempre le condizioni delle strade su road.is).

Durante i nostri 12 giorni in Islanda siamo stati davvero molto fortunati con il meteo, per i primi 10 giorni abbiamo goduto di giornate soleggiate (anche se molto ventose) e la pioggia è venuta a trovarci solo alla fine del nostro viaggio. 

Ma non pensate che sia sempre così, anzi! 

In un solo giorno il meteo può cambiare infinite volte: ti svegli col sole e 5 minuti dopo ti ritrovi con un cielo pieno di nuvole che preannunciano l’arrivo di un acquazzone, poi d’un tratto si alza il vento e di nuovo torna il sole e poi…di nuovo l’acqua!

Non a caso uno dei più famosi detti islandesi è:

“Se non ti piace il tempo islandese adesso, aspetta cinque minuti: probabilmente peggiorerà”

Da questo punto di vista la stagione ha poca importanza, ma sopportare tutti questi sbalzi climatici in pieno inverno, con temperature rigide, non è così piacevole.

 

Cosa mettere in valigia per un viaggio in Islanda ad agosto

L’Islanda è una meta per cui bisogna partire preparati, soprattutto se non siete soliti scegliere destinazioni con queste caratteristiche climatiche.

Dopo aver sperimentato sulla mia pelle le pazzie del meteo islandese, posso dirvi cosa assolutamente non può mancare nella vostra valigia per l’Islanda.

Cosa portare?

• Canotte e maglie termiche: indispensabili per stare al caldo nelle giornate più rigide, sono comode e leggere da portare in valigia;

• Pile: caldi, pratici ed economici (da Decathlon ne trovate di tutti i colori e ad un prezzo super conveniente);

• Giacca: scegliete una buona giacca in tessuto tecnico, in grado di ripararvi dal vento e tenervi asciutti in caso di pioggia. Ad agosto non avrete bisogno di qualcosa di troppo pesante, un buon compromesso potrebbe essere una giacca 3 in 1 come la mia, così da potervi regolare in base alla temperatura;

• Leggins termici e pantaloni tecnici: a volte messi uno sopra l’altro, a volte singolarmente, ma se siete freddolosi, il giusto compromesso è non dimenticare di partire con entrambi;

• Scarponcini: forse il capo più indispensabile di tutto il viaggio. Vale la pena spendere qualcosina in più per una qualità maggiore. Cercateli alti alla caviglia, in gorotex, in modo tale da non aver problemi in caso di pioggia, sentieri fangosi e guadi da attraversare. Questi di Salomon sono pazzeschi!

• Calzini di lana: caldi e comodi per lunghe camminate;

• Guanti: in tessuto tecnico per maggiore praticità. Se siete come me costantemente con la macchina fotograficae il telefono in mano, vi accorgerete di quanto i guanti in lana o da neve possano essere d’impaccio e opterete senza dubbio per questa variante più comoda;

• Cappello e sciarpa: indispensabili per proteggervi dal vento;

• Mantella impermeabile: in caso di pioggia molto forte potrebbe essere necessario un ulteriore strato impermeabile, soprattutto se vi aspetta un lungo spostamento in macchina, non avete modo di cambiarvi e non volete bagnare tutto; 

• Biancheria intima: a vostra discrezione; mi raccomando, portate cose comode;

• Costume da bagno, telo e infradito: credetemi, finirete per utilizzarli almeno una volta al giorno! L’islanda è piena di sorgenti termali in cui immergersi. La maggior parte sono gratuite e immerse nella natura, l’ideale dopo un lungo trekking;

• Abbigliamento per la sera: un paio di jeans, un maglione e degli stivaletti, qualora decidiate di concedervi una cena in qualche locale tipico islandese;

• Pigiama: non troppo pesante dal momento che in ogni albergo/ostello/guesthouse troverete piumoni pesanti;

• Prodotti bagno: shampoo, balsamo, bagnoschiuma, spazzole, phon, deodorante, spazzolino, dentifricio, cotton fioc, make-up, creme corpo/viso/mani, burrocacao (quest’ultimo salvavita considerando il vento islandese);

• Crema solare: non sottovalutate il sole islandese! Così come capita spesso in montagna, anche qui è possibile scottarsi nonostante le basse temperature;

• Fazzoletti: credetemi, avrei tanto voluto che qualcuno me lo consigliasse! Con un clima così variabile è molto facile prendersi dei raffreddori e i supermercati islandesi hanno orari di apertura un po’ strani: solo dopo 5 giorni siamo riusciti a comprare un pacco di fazzoletti. Siamo sopravvissuti portando via carta igienica e carta mani da hotel e ristoranti, un vero incubo!

• Mascherina per dormire: ad agosto le ore di luce sono tante e potreste trovare fastidioso essere svegliati alle 4 del mattino dai primi raggi di sole; 

• Occhiali da sole: da usare sia nelle giornate soleggiate che in caso di forte vento. In Islanda le tempeste di sabbia sono un fenomeno abbastanza comune, in questi casi proteggere gli occhi è fondamentale (oltre che la propria auto con una buona assicurazione);

• Documenti e bancomat: in Islanda potrete evitare di  prelevare contati, pure i food truck sono provvisti di POS!

• Guide e prenotazioni: come guida vi consiglio la Lonely Planet, mia fedele compagna di viaggio da sempre;

• Medicinali: nel malaugurato caso vi sentiste male, meglio non farsi trovare impreparati;

• Macchina fotografica: tra tutti è forse l’oggetto di cui mai avrei potuto fare a meno. Se siete appassionati portatevi obiettivi diversi e, soprattutto, un cavalletto e dei filtri per divertirvi a fotografare le meravigliose cascate islandesi.

 

Per praticità ho pensato potesse esservi utile una lista scaricabile di tutto ciò che dovreste mettere in valigia per un viaggio in Islanda ad agosto. 

La potete trovare qui. Spero possa esservi utile!